Di tutto il paesino personalmente non abbiamo trovato granché di interessante se non qualche scorcio, quindi, smontate le nostre aspettative, abbiamo deciso di spostarci e raggiungere una delle spiagge più belle della Corsica: Roccapina.
Così, dopo aver comprato un po’ di pane e del salame per poterci fare dei panini per pranzo (con dei prezzi decisamente inferiori rispetto alla prima spesa), ci siamo rimessi in marcia per raggiungere l’imbocco della strada sterrata che porta fino al parcheggio della spiaggia e quindi al mare.
La strada per Roccapina
Sfortunatamente una volta arrivati all’inizio della via ci siamo resi conto che il terreno non prometteva bene, notando inoltre che alcuni avevano lasciato lì l’auto parcheggiata per proseguire a piedi.
Fatalità in quel momento è arrivata una Panda targata Italia che tornava dalla spiaggia, così abbiamo chiesto come fosse effettivamente la strada. Purtroppo però ci è stato risposto che senza un 4×4 avremo fatto fatica a scendere, soprattutto nel primo tratto.
Anche nelle guide si legge che la strada non è sempre semplice e che la sua agibilità può cambiare spesso in base alle situazioni atmosferiche.
Probabilmente se fossimo arrivati prima avremmo potuto fare come quelli che hanno proseguito a piedi, ma ormai era già pomeriggio e il tempo per arrivare giù, sommato a quello per tornare, non ci avrebbe permesso di goderci la spiaggia.
Con molto rammarico abbiamo quindi proseguito e ci siamo fermati all’imbocco di un’altra strada che portava al mare. In questo caso non si poteva proseguire in auto e Google segnava un quarto d’ora di tempo a piedi per arrivare alla spiaggia.
Mucchiu Biancu
Così, dopo aver parcheggiato abbiamo continuato a piedi e ci siamo trovati in un posto particolarissimo, chiamato Mucchiu Biancu a causa della quantità di alghe secche e bianche che ricoprono la costa.
Faceva quasi impressione e, dopo un po’ di panico in quanto pensavamo di aver cannato completamente con questa scelta, spostandoci più verso nord abbiamo trovato una zona rocciosa dove ci siamo sistemati e dalla quale potevamo tuffarci in un’acqua incredibilmente cristallina.