Gli abbiamo dedicato un paio di ore della mattinata e dobbiamo segnalare che nel suo complesso non c’è da aspettarsi un borgo con le viuzze che si diramano tra le case in pietra. Quando si parla del borgo di Cordovado ci si riferisce alle mura, alle porte (Nord e Sud) e agli antichi palazzi costruiti al loro interno, che in ogni caso meritano una visita.
Dalla strada principale siamo saliti per Via Castello, quindi una volta passati sotto alla porta della Torre Nord, ci siamo trovati nella piazza circondata dalle ville erette nei secoli scorsi.
Qui sorgeva il castello, costruito sopra a quello che un tempo era un castrum romano, ed era di proprietà dei Vescovi di Concordia, i quali lo governavano grazie ad un gastaldo, un amministratore.