Croazia

Isola di Cres | L’isola più grande della Croazia

In questo articolo vi parleremo dell'isola più grande della Croazia, Cres, dove abbiamo passato un weekend di totale relax. Una delle caratteristiche che ci hanno incuriositi maggiormente è il fatto che Cres sia stata sotto al dominio della Repubblica di Venezia e ancora oggi ne è ben visibile l'influenza.

La decisione dell’ultimo minuto

Questa estate, a causa di esami all’università da sostenere e dell’imminente laurea, non abbiamo avuto molto tempo per pensare ai viaggi purtroppo.

Abbiamo passato diversi mesi a sognare il mare e patire il caldo afoso chiusi in casa sopra ai libri, fino a quando la prima settimana di agosto in quattro e quattr’otto abbiamo deciso di fare le valige e passare un lungo weekend di relax in un’isola.

Grazie a questo momento di esaurimento totale in cui ci siamo voluti allontanare da fogli, appunti, libri, chiacchiere e stress, siamo venuti a conoscenza di quest’isola nel Mare Adriatico in cui alcuni anziani parlano ancora con la cadenza veneta e le persone che sanno l’italiano spesso lo mischiano al nostro dialetto. Questo a causa delle diverse centinaia di anni in cui la zona è stata sotto la dominazione della Serenissima, la quale ha lasciato una discreta influenza veneziana.

No, non stiamo parlando della mitica Venezia.

Si tratta dell’isola più grande della Croazia, l’Isola di Cres, la sorella di Krk (dove invece siamo stati nel 2015).

Per la precisione è lunga 68 km e larga 13 ed è collegata grazie ad un ponte mobile, situato nel paese di Osor, alla vicina isola di Lussino (Lošinj, in croato), motivo per cui è facile sentirle nominare in coppia.

Noi abbiamo alloggiato al campeggio Bijar, dove vista l’alta stagione e senza prenotazione abbiamo trovato posto per miracolo. Si trova abbastanza vicino al centro abitato di Osor, un piccolo e carino paese a sud dell’isola. Non siamo stati particolarmente contenti della situazione che abbiamo trovato al campeggio, che sembrava un po’ troppo sovraffollato, ma abbiamo accettato senza troppe pretese.

L’isola e l’omonimo paese

Il paesaggio isolano non è omogeneo, infatti il nord è caratterizzato da boschi di latifoglie, l’est da scogliere ed è poco frequentato, mentre il sud e l’ovest sono caratterizzati da spiagge ghiaiose e cristalline.

Un particolare molto interessante di Cres è la presenza di un lago naturale il quale viene utilizzato per l’approvvigionamento di acqua potabile dell’isola. Non è visitabile, per evitare che in qualche modo venga inquinato, ed è visibile solo in parte dalla strada che si trova in un punto più alto rispetto a quello dove è situato il lago.

In tutta l’isola si diramano alcune strade e stradine, ma la principale è la strada numero 100 che percorre tutta la lingua di terra da nord a sud arrivando fino a Veli Lošinj.

Lungo queste strade è facile trovare delle pecore al pascolo, a volte anche dietro le curve, quindi prestate attenzione dato che le vie sono strette e queste potrebbero sbucare da un momento all’altro.

Fuori dai paesi è difficile trovare illuminazione di notte, quindi, per gli amanti dei cieli stellati è un’ottima meta. A noi sono capitate delle nottate particolarmente limpide che ci hanno permesso di vedere un cielo che dalle nostre parti ce lo sognamo.

L’isola prende nome dal suo centro abitato principale, Cres, un borgo medievale che si trova nella costa nord occidentale. Non è molto grande, è un tipico borgo mediterraneo, e se vi concederete una passeggiata tra le sue vie vedrete con i vostri occhi l’influenza veneziana lasciata dal dominio della Serenissima, che l’ha interessata dal tardo Medioevo al 1797, nonostante la dominazione asburgica dal 1797 al 1919.

Oltre allo stile generale, un particolare è la presenza del leone di San Marco sopra l’arco di una delle porte rimaste delle mura che un tempo circondavano il borgo.

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Perché proprio Cres

Come abbiamo detto all’inizio del post, nel 2015 siamo stati a Krk e questa volta ci ha incuriositi, e ci ha spinti a scegliere Cres, il fatto che sia quasi sua sorella. Oltre al fatto che si tratta di una zona di pace non troppo lontana rispetto a casa nostra.

A posteriori, facendo un confronto tra le due, possiamo dire che Cres ha dei bei paesaggi ma i paesini non sono così speciali, mentre Krk ha dei paesini stupendi ma i paesaggi lo sono meno rispetto alla sorella.

Come raggiungere l’isola

Per raggiungere Cres, da Trieste, siamo scesi a Brestova, in Istria, dove abbiamo preso il traghetto che in una ventina di minuti ci ha portati fino a Porozina. Se invece doveste decidere di visitare anche Krk sappiate che c’è un altro traghetto che collega le due isole, da Valbiska (Krk) a Merag (Cres). Quest’ultima isola, invece, è raggiungibile grazie ad un ponte (a pagamento per chi percorre la strada dalla terraferma all’isola) lungo circa 1,5 km che la collega alla terraferma.

Ricapitolando, quindi, per raggiungere Cres ci sono due vie:

  • dall’Istria a Cres, traghetto Brestova-Porozina;
  • da Krk a Cres, traghetto Valbiska-Merag.

Gli orari delle partenze e i prezzi in base al veicolo da caricare sul traghetto li potete trovare a questo sito camps-cres-losinj.com

Conoscevate già quest’isola? E sapevate di questa “presenza veneta”? Fatecelo sapere nei commenti!

 

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